Ernesto Chiabotto sarà a Paìs il 12 luglio alle 18h30 per presentare la collana “Tutto Sotto”, di cui è curatore. La collana è composta da antologie di racconti brevi che variano, come genere, dal Noir, al Poliziesco, Distopico-Fantascienza, Dark, Grottesco, Fantastico, insomma molte sfumature del Mistero, con qualche sprazzo di ironia. I racconti sono tutti ambientati in Piemonte e sono di autori diversi.

Ogni anno viene esplorato, nelle varie sfumature, un tema che riguardi il “Sotto” e quest’anno tocca a Sotto Zero. I titoli delle scorse edizioni sono stati: Sotto mentite spoglie (2020) e Sotto il pelo dell’acqua (2021).

Paìs organizza un tributo a Massimo Carabetta, grande amico, jazzofilo, musicologo figura di spicco della scena jazzistica torinese, che prima di morire nell’agosto 2001 ha scritto “Motor city blues”, un ritratto intenso e inesorabile della Torino tra gli anni ‘60 e ‘90. Uno spaccato crudo della realtà umana e underground di quel periodo, dei fallimenti e dei successi di chi cercava modi rivoluzionari e a volte drammatici per reinventare una città ancora buia e chiusa su sé stessa.  

La serata sarà una narrazione musicale, con letture di estratti del libro Motor city blues a cura di Paolo Moreschi alla voce narrante e Furio di Castri al contrabbasso. Ospite d’eccezione Emanuele Cisi al sax tenore.  

Chiara Musso (voce) ed Eugenio Mirti (chitarra) condividono l’amore per le belle canzoni, di qualsiasi genere siano: dal jazz al rock, dal folk al blues, dal soul al pop. Eclettici interpreti, riescono a spaziare nei diversi stili rimanendo sempre riconoscibili grazie alle potenti e fantasiose interpretazioni di Chiara e agli arrangiamenti di chitarra di Eugenio. Un curioso mix di stili, un viaggio in cento anni di musica con una voce e una chitarra!